Contro i robot

Diario di viaggio di Emmanuel Di Rossetti


2 novembre 2013

  • Alvaro Mutis sulla monarchia

    Il paradosso, per me piuttosto doloroso, è che ero già un monarchico fin da giovanissimo. Potrei quasi dire, fin dall'infanzia. Le mie prime letture di storia mi hanno portato a cercare da dove provenisse la monarchia e come funzionasse. So perfettamente che la monarchia, così come la intendo io e come altre epoche l'hanno vissuta, è ormai impensabile.[…] Continua a leggere

  • Estratto da Le Hussard. Poesia di Alvaro Mutis

    […] Il mosto centenario del vino, che si spruzza d'acqua nelle cantine. La potenza del suo braccio e la sua ombra di bronzo. La vetrata che racconta i suoi amori e ricorda la sua ultima battaglia si oscura ogni giorno di più sotto il fumo delle lampade alimentate a olio cattivo. Come l'ululato di una sirena Continua a leggere

  • Notte. Poesia di Alvaro Mutis

    La febbre attira il canto di un uccello androgino, aprendo la strada al piacere insaziabile che si ramifica e attraversa il corpo della terra. Oh! la navigazione infruttuosa intorno alle isole Dove le donne offrono al viaggiatore il fresco equilibrio dei loro seni E il suono terrificante nell'incavo dei loro fianchi! La pelle tenera Continua a leggere