Contro i robot

Diario di viaggio di Emmanuel Di Rossetti


novembre 2018

  • Il rivoluzionario e il perdono

    Il rivoluzionario non ha alcun desiderio di perdono, perché odia il dono che gli sembra sospetto e l'altro con cui avrebbe potuto suggellare il futuro. Per il rivoluzionario, spinto dall'invidia, l'unica forma di perdono che gli è propria implica l'umiliazione o la morte del suo avversario per celebrarne la vittoria. Continua a leggere